venerdì 28 settembre 2007

Ancora Bravia...

Aspettatiamo ancora qualche giorno, dicono 5 ottobre, per vedere cosa ci combinerà SONY con il suo nuovo spot Bravia.
Personalmente sono in trepidante attesa perchè ho trovato stupedi gli spot passati.
Anche se costosissimi e basati principalmente sull'esecuzione e resi mitici da una regia con i fiocchi e da un budget sostanzioso, mi hanno colpito molto.
E' stato un effetto spettacolare vederli sugli schermi giganti in Sony italia, circa un anno fà in attesa di una riunione.
Questa esperienza vissuta dal vivo mi ha confermato che la USP era proprio quella.

COLOR LIKE NO OTHER



I vecchi spot:



giovedì 27 settembre 2007

Ancora un post sulle presentazioni

Miliardi di slide, ore e ore di presentazione.
Concetti densi come una ciobar.
Documenti, rilegati e stipati negli armadi!
Riflettiamo sul modo di presentare.
Basta proiettare sui muri fiumi di concetti, milioni di parole.
Riflettiamo sull'utilizzo dei supporti, come il buon PPT.
Sintesi!
Creatività!
Please!

Raccontatemi la vostra!!!

venerdì 21 settembre 2007

Case History!

Il post di questo venerdi 55 di settembre, è un momento di riflessione e cazzeggio sulla nostra italietta! Una televisione che considera 56 milioni di italiani un branco di... Che ci racconta ancora le favole prima della buona notte.
Ma come si fà a non applaudire a questa magica sinfonia di Unconventiona/Viral/ e chi più ne ha più ne metta. Case History da cannes, da contagius!
Protagonista il mitico Mike, che ci ha raccontato di tutto e di più, che ci ha cresciuto a forza di prosciuttone e quiz.

Voglio sottolineare, sono ironico, (per tutti i critici di Kamikaze) piacevolmente divertito da questa tv che ci considera ancora un popolino, ignorante, 0.0005!
E da questa operazione di guerrilla, o come possimo definirla altrimenti?
Nel contempo un po' triste, quasi offeso.
Sentimenti contrastanti.
W la rivoluzione della Goggi, viva la tv, evviva il media!

Sono contento di pagare per questo show!
Grazie Mike!
Grazie a tutti!

Lo dicevano i grandi miti della pubblicita, i vari Ogilvy, Bernbach ect., in altre, alte parole!
Non considerate il consumatore uno stupido, signori del media! MAI


martedì 18 settembre 2007

Risposta a post su MyMarketing.Net

Post su MyMarketing.Net

I brand moderni che evolvono nella nostra attuale società dei consumi sono quelli che riescono ad essere rilevanti per il consumatore.

Come si costruisce e cosa significa rilevanza?

Una brand deve andare al di là dei bisogni e dei desideri, evolversi rispetto al passato, passando da una situazione di staticità e di immobilità (vendo- comunico-invio messaggi-influenzo), verso una natura dinamica e tesa al movimento, per sopravvivere nel complesso territorio emozionale e relazionale del consumatore moderno, perennemente in evoluzione.

Status symbols, vendita, obiettivo, sono parole di una società dei consumi paleolitica, quella dell'industrializzazione.
Quella che dall'alto ci proponeva idee, concetti, comunicazioni, prodotti.

Il mondo è cambiato la tecnologia sta evolvendo la nostra società, cambiando i modelli di consumo.
Siamo un network di persone perennemente connesse tra di loro, che pensano e comunicano in tempo reale. Non ci sono più barriere, possiamo raggiungere chiunque. E il nostro mondo cambia alla velocità di una mail.
Quindi non compriamo più solo emozioni, idee, o le relazioni che un brand intrattiene con noi.

Apple non è un marchio, è qualcosa di più profondo e complesso, supera la barriera dello spazio e del tempo.
Parla di me e io parlo di lui, lo contamino e mi contamina. Lo creo e lo plasmo ogni giorno e lui si inserisce nel mio Dna evolvendomi e io contribuisco alla sua evoluzione.
Non è relazione, è una molecola inserita nel mio patrimonio genetico intelletuale, che contribuisce alle mie scelte di tutti i giorni, al mio stile, e plasma il mio modello di consumo.
Ha costruito tutto questo facendo lavorare per lui idee culturali e interconnessioni, plasmando la società, cogliendo la natura dinamica del mondo in cui viviamo.
La società è sempre più complessa, i messaggi non arrivano più dall’alto, o attraverso il dialogo, ma vivono indipendentemente, grazie ai consumatori e ai media sociali.

Apple è in noi, vive in noi, è parte del nostro Dna e reagisce insieme a noi all’ambiente.

Il nostro futuro come comunicatori e uomini di marketing è rileggere le nostre regole e plasmarne delle altre, non possiamo continuare a pensare con i sistemi del passato. Nel mondo la rivoluzione è già cominciata da un pezzo.

Cos’è Diesel ?

Starbucks ?

Google ?

Alla fine non si tratta solo di vendere o di numeri!



giovedì 13 settembre 2007

Kill the old way to present



Segnalata dalle "gatte di via plinio"



Le gatte di via plinio

Non sto raccontando nulla di nuovo

Dobbiamo creare complesse storie di brand, strategicamente orchestrate.
Lo ripeterò fino alla nausea, a me stesso e a chi mi lavora vicino.
Questa è quello che ci sta chiedendo il consumatore moderno, questi sono i segni che i tempi stanno cambiando, che non si ragiona più in termini di spot o di media alternativi, dobbiamo costruire dei copioni oppure romanzi o racconti brevi.
Non sto raccontando niente di nuovo, ci sono blog che ne parlano da mesi, ma è giusto ricordarlo.
Le brand devono comunicare emozioni ed intrattenere, oltre che informare!
Devono attrarre i consumatori a se e non imporsi. Ecco una brand che sta facendo questo da alcuni anni e indica la via a tutti.
Axe sta in tutto il mondo raccondando il suo posizionamento e il suo messaggio mantenendo un filo rosso che guida tutte queste operazioni.
Credo che sia uno dei marchi più innovativi sul panorama mondiale e che utilizzi in maniera perfetta un media mix vario, se dicessi innovativo sarei anacronistico.
Avendo voglia di sperimentare, di esporsi in prima persona emozionando/generando sogni diventando giorno dopo giorno, rilevante per il consumatore.
Ci si potrebbe scrivere un libro di mille pagine!



Ecco una delle ultime iniziative della brand.



Axe o Lynx ci racconta un sacco di storie nuove e divertenti, ci fa sognare!






Se ne parla già un sacco

A voi il link di Mr DoubleBBlog
Per lucide considerazioni e commenti vi rimando a lui, riporto perchè ritengo interessante la tematica, l'oggetto e l'argomento.

Spot dell'agenzia Fallon di Londra.



Una primo remix da parte dei consumatori.

martedì 4 settembre 2007

A real network

V Day 8 settembre 2007

Iniziativa che parte dal basso, tesa a muovere e a smuovere qualcosa nell'Italia dominata dai dinosauri.
La voce principale è quella di Beppe Grillo, che attraverso i blogger e il passaparola sta creando questo evento, o movimento, sfruttando i mezzi di comunicazione attuali.
Quasi 190.000 iscritti on-line e circa sei mila Blog che ne parlano ed hanno reagito all'iniziativa sono numeri importanti, ancora in crescita.
La notizia c'è, il contenuto è condivisibile da parte di chiunque indipendentemente dallo schieramento politico.
La strategia è tesa ad attivare gli opinion leader virtuali e non, facendo parlare blogger e testimonial, in modo che il pubblico di questi venga a conoscenza del messaggio.

Vedremo cosa succederà...


V day

Eccovi uno dei testimonial, che utilizza You-tube per veicolare l'iniziativa su Milano.