mercoledì 25 giugno 2008

Il futuro è alla spina.

Generi di consumo quotidiani, prodotti semplici, il futuro è alla spina.
Chissà se anche il terziario avanzato fra qualche anno distribuirà servizi in questa maniera.
Scommetto un euro.
La futura logica freelance nel mondo della pubblicità ad esempio può essere comparata con
la distribuizione di latte alla spina?
Immaginate illuminate aziende che al loro interno detengono un reparto che sappia cosa vuole dire veramente comunicazione, immaginate potersi servire e fruire di servizi in maniera semplice.
Senza sofisticazioni, risparmiando all'ambiente burocrazia e logiche d'appalto.
Immaginate un futuro in cui la pubblicità sia costruita per le persone e non per il marketing management: quindi semplicità.
Immaginate meno chiacchere, meno pippe mentali, più comunicazioni.
Immaginate ore di telefono in meno, inquinamento ambientale, acustico.
In un futuro così servirsi alla spina sarebbe la soluzione ad un bisogno più semplice.
La logica è quella del nomadismo culturale, in cui crollano le istituzioni a favore del servizio offerto che sia adatta a dinamiche ambientali meno strutturate.
Pensate anche a siti come Zoopa.com: ho bisogno di un'idea, il professionista è in gara con altri professionisti. Vince il migliore. Ragazzino o adulto. Il primo sopravvive.
Chissà come sarà fra 10 anni? Se lo intuisco vi faccio un fischio!
A presto.

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